In copertina
GIANNI PASOTTI, Stringhe, cm 30 x 30, china e acrilico su tela, 2016
Gianni Pasotti è nato a Grado (Gorizia) nel 1945 e vive a Pordenone dagli anni Sessanta.
Ha cominciato la sua attività espositiva negli anni Ottanta. Instancabile sperimentatore,
ha sempre concepito l’arte come ricerca, ricorrendo ai materiali più diversi, dal legno
al ferro, dalla plastica al vetro. Ha ottenuto forme nuove ed effetti sorprendenti con il
poliestere e il silicone, che per diversi anni hanno caratterizzato la sua cifra stilistica.
Costante è il suo rapporto con il mondo della quotidianità che rivive alla luce di
una lettura ironica, più volte critica e talora polemica. Predilige la realizzazione di opere
inserite nello spazio, che dialoghino con l’ambiente e il pubblico in una comunicazione
mai banale. Tutte le sue composizioni, da quelle a parete alle installazioni, hanno una
duplice lettura: rimandano al reale e nello stesso tempo hanno una valenza fortemente
evocativa e simbolica. Numerose sono le presenze in personali e collettive, sia in Italia
che all’estero.