Fabrizio Campanella nasce nel 1965 a Roma, dove vive e lavora.
Dal 1990 espone in mostre di rilievo nazionale e internazionale tra cui la XIV Quadriennale di Roma e la LV Biennale di Venezia (Eventi Collaterali). Numerose le mostre personali, tra cui quelle al 29° Premio Vasto, alla Galleria La Gradiva, allo Studio Soligo e allo Studio N.I.R.A – Nuovi Indirizzi di Ricerca Architettonica di Roma, al Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Spoleto e all’Officina delle Zattere di Venezia. Tra le mostre collettive, si segnalano le partecipazioni al LII e al LVII Premio Termoli, al XXV, al XXVII e al XLV Premio Sulmona, allo Spazio Krizia di Milano e al Palazzo delle Esposizioni di Roma, alle rassegne “Dal Futurismo ai Percorsi Contemporanei” presso il Naval Heritage Museum di Tivat (Montenegro), “Contaminazioni 014” presso il Muzeul de Istorie Nationala si Arheologie di Costanta (Romania) e al “7th International Fine Arts Festival” di Kranj (Slovenia). Si dedica anche alla scrittura, che ritiene complementare alla propria ricerca artistica.